Combustione sommersa per uso industriale a Cusano Milanino

Il bruciatore a raggi infrarossi viene adoperato in quei casi in cui si richiede calore senza presenza di fiamma. È costituito da una coppa di materiale refrattario ad alto punto di fusione e da un funghetto in acciaio inox resistente alle alte temperature, grazie a cui può essere impiegato in forni con piccola camera di combustione e con elevate temperature. Diversi bruciatori accostati tra loro ad una distanza di 65mm permettono di prolungare la zona di calore nei punti desiderati, fino a raggiungere la giusta quantità di calore richiesta. In media, ciascuna coppa refrattaria sviluppa un potere calorifico che va da 1.500 a 3.500 Kcal/h/h. Il bruciatore a raggi infrarossi viene utilizzato anche nei forni di ricottura, essiccazione anime delle vernici e dei tubetti d'alluminio, nelle industrie tessili per l'asciugatura dei tessuti, nella plastificazione delle reti metalliche, nelle industrie ceramiche per l'essiccazione dello smalto su gres, serigrafia su piastrelle, disidratazione stampi in gesso e fusione stampi a cera persa, nell'industria galvanica per l'asciugatura dei pezzi trattati ecc.

Questa tipologia di bruciatore viene utilizzata nelle viterie allo scopo di riscaldare il filo prima che entri nella macchina, rendendolo più morbido. In tal modo si ottiene una produzione maggiore e una minore usura degli stampi. Le diverse sequenze di accensione e di sicurezza vengono regolate da un pannello elettronico, il quale, in caso di mancanza di fiamma e di fermo della macchina, blocca istantaneamente il gas tramite un'elettrovalvola. Un piccolo ventilatore garantisce l'aria necessaria per una perfetta combustione con tutti i tipi di gas, mentre una canalina in acciaio inox guida il filo e lo mantiene alla giusta distanza dalla fiamma.